sabato 6 febbraio 2010

Per ingannare l'attesa...

Per ingannare l'attesa della nuova puntata di Radio K-240, vi vorrei proporre un articolo uscito oggi sull'Unione Sarda e letto grazie all'ottimo lavoro svolto da SanGavinomonreale.net, vi voglio proporre questo articolo perchè è anche di questo che si parla nella puntata della radio...e sarebbe bello avere qualche commento e discuterci sopra...un saluto da tutta la redazione!

Vigilantes anti-portoghesi nei carri allegorici di carnevale
Un servizio d’ordine per tutelare le maschere iscritte al carro allegorico. È questa la nuova iniziativa dell’associazione culturale «Revolution», che è al lavoro per dare vita ad un’opera in cartapesta lunga ben 18 metri lineari. In questo modo gli scritti al carro potranno sfilare in libertà senza temere l’assalto dei tanti «portoghesi», vale a dire i tanti non iscritti al carro che però che si mischiano ai figuranti del carro.

Lo ricorda uno dei leader storici Andrea Merella: «Pagheremo per avere un servizio d’ordine con dieci guardie giurate, la gente va rieducata: il carro va avanti grazie ai ragazzi che si iscrivono e le spese sono tante». L’iniziativa dei «Revolution» non ha precedenti, ma risponde ad una precisa necessità dal momento che la coreografia della maggior parte dei carri perde molto per l’invasione di maschere che non hanno niente a che vedere con il tema proposto.

Quest’anno i carri allegorici sangavinesi saranno quattro.
Il gruppo «Fibra Ottica» presenta il tema «Wind Machine» e può contare ad oggi su più di 330 iscritti mentre dopo cinque anni di assenza si ripresenta il gruppo «Oktoberfest» con il tema «I Bavaresi». C’è poi il nuovo gruppo guidato da Alberto Lixi chiamato «The musical express». Infine il gruppo «Revolution Crew» presenta «A Tribute To Michael Jackson – Thriller».
«Abbiamo scelto questo tema – aggiunge Andrea Merella – perché è uno degli emblemi della musica innovazione. Per costruire il carro spenderemo 25mila euro, stiamo anticipando di tasca i soldi».
Intanto i preparativi per le due sfilate del 14 e del 16 procedono a pieno ritmo. Quest’anno cambierà il percorso: dopo via Roma si svolterà nelle vie Torino e Trento. Poi di nuovo in via Roma fino al parcheggio di fronte all’ospedale.

Fonte: Gigi Pittau, Unione Sarda di Sabato 06 febbraio 2010

4 commenti:

Anonimo ha detto...

IO direi di stare lontani dal revolution....tanto mettono tutta musica di merda...quindi capirai la perdita...

elena ha detto...

pare che dei vigilantes non scandalizzino nessuno, che tristezza io l'ho trovata una cosa talmente orrenda.... ma poi penso sia anche illegale...sono illegali le ronde figuriamoci questi, il peggio del peggio la politica dei picchiatori.

Carla S. ha detto...

condivido qll che ha scritto elena..a prescindere dalla musica bella o brutta che sia, carnevale è la festa dell'allegria di tutti e soprattutto la strada è di tutti!!non possono esserci vigilantes a cacciarti coi manganelli!

Ian ha detto...

Esatto! sono d'accordissimo con voi! Questa nostra società, anche nel piccolo sembra sempre di più permeata da "piccoli" episodi di razzismo, che sommati gli uni agli altri ci danno un quadro veramente preoccupante!